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20 febbraio 2020
5 minuti
La domanda di assistenza da parte dei pazienti rappresenta una sfida significativa per il sistema sanitario.1 Di fatto, quasi il 40% degli ospedali registra ogni mese volumi di pazienti eccessivi.1 Fattori quali una capacità insufficiente, un monitoraggio inadeguato e trasferimenti disorganizzati influiscono sul sovraffollamento degli ospedali e ne riducono l'efficienza.2
Inoltre, un elevato volume di pazienti è pericoloso in quanto può portare a maggiori danni al paziente stesso, tra cui infezioni associate all'assistenza, nonché a un aumento della durata di degenza e dei tassi di riospedalizzazione.1 L'integrazione di tecnologie di assistenza connessa può contribuire a migliorare il flusso, offrendo vantaggi ai pazienti e ai sistemi ospedalieri.
I problemi associati al flusso di pazienti iniziano spesso in pronto soccorso, dove il sovraffollamento influisce sugli scarsi esiti per i pazienti.2 Ciò è la conseguenza di ritardi clinicamente significativi e di una ridotta capacità di riconoscimento del deterioramento clinico, entrambi fattori che possono aumentare la durata della degenza del paziente.3 Anche se le cause del sovraffollamento in pronto soccorso sono complesse, al ridotto flusso di pazienti contribuiscono l'alto volume di pazienti critici, una capacità insufficiente e gli elevati rapporti pazienti-infermieri.3
Anche una comunicazione inefficiente, sia all'interno che all'esterno del pronto soccorso, può avere ripercussioni negative sul flusso di pazienti. Una percentuale fino all'80% degli errori medici gravi coinvolge una comunicazione inadeguata tra gli operatori sanitari al momento del passaggio di consegna.4 Inoltre, una comunicazione inefficiente può portare alla perdita di tempo prezioso nell'organizzazione di visite e trasferimenti, con il rischio di ritardare il trattamento e la dimissione del paziente. Queste interruzioni nell'assistenza contribuiscono inoltre ad aumentare la popolazione di pazienti e il rischio di complicanze.2, 5, 6
Un ridotto flusso di pazienti può anche essere correlato a un monitoraggio inadeguato. Un carico elevato di pazienti può ostacolare il rilevamento precoce di lesioni e di un deterioramento della condizione clinica, che possono contribuire allo sviluppo di complicanze. Nell'ambiente medico-chirurgico, cadute, lesioni da pressione e infezioni acquisite in ospedale sono complicanze comuni che si potrebbero ridurre attraverso un migliore monitoraggio.7–11 Tuttavia, una volta insorte, queste complicanze possono portare a un prolungamento della degenza in ospedale, fatto che può di per sé contribuire al ridotto flusso di pazienti.
Il miglioramento del flusso di pazienti all'interno dell'organizzazione è uno sforzo integrato che richiede la collaborazione in ogni fase dell'esperienza del paziente, dal momento del ricovero alla dimissione.12 L'introduzione della tecnologia, di protocolli clinici chiari e di un flusso di lavoro multidisciplinare può contribuire a migliorare il flusso mantenendo al contempo un'elevata qualità dell'assistenza e riducendo al minimo gli esiti avversi.7, 13
L'integrazione della tecnologia può portare alla creazione di un modello di assistenza connessa che consente di risparmiare tempo prezioso e migliorare il flusso dei pazienti.14–17 Quando si soppesano i costi, il passaggio a un sistema di assistenza connessa può sembrare oneroso, ma investire nell'ottimizzazione del flusso dei pazienti può fornire vantaggi reali sia ai pazienti che alle organizzazioni sanitarie.1, 5, 12
Consultate i case study di seguito per scoprire come varie organizzazioni sanitarie abbiano migliorato il proprio flusso di pazienti.
All'NCH North Naples Hospital di Naples, FLA, la trasmissione automatica alla cartella clinica elettronica dei dati relativi ai parametri vitali ha portato a16:
In un'unità medico-chirurgica da 33 posti letto, il monitoraggio continuo ha portato a14:
Quando Avera Health (in Sioux Falls, SD) ha integrato una piattaforma di comunicazione mobile nelle cartelle cliniche elettroniche per migliorare i tempi di dimissione18:
Inoltre, NaviCare® Nurse Call aiuta a prevedere le cure necessarie, con conseguente aumento del grado di soddisfazione19–21:
L'elevato volume di pazienti è spesso associato a esiti sfavorevoli per i pazienti e costi elevati per l'ospedale.1 Integrando le tecnologie, è possibile migliorare il flusso di pazienti in modo da permettere agli ospedali di trattare un volume maggiore di pazienti con la stessa qualità di assistenza. Di conseguenza, i pazienti possono manifestare meno complicanze derivanti da un ricovero ospedaliero prolungato. La tecnologia di assistenza connessa consente di ridurre gli errori, migliorare la collaborazione e aumentare l'efficienza, aumentando il valore per i pazienti e i sistemi ospedalieri.
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20. Cliente Hillrom (GC). Nurse Call Data Report. Agosto 2015. Customer interview 2016. Dati in archivio.
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